Come Migliorare la velocità e le performance del sito web
Nella nostra epoca il fattore tempo non è neutro. La velocità di esecuzione, la rapidità con cui si esegue una azione hanno molto valore nelle esperienze personali. Per i siti web è lo stesso.
Un sito web lento, le cui pagine si carichino lentamente rappresenta una esperienza spiacevole per il visitatore, al punto che il 40% dei visitatori abbandona un sito se questo non si apre entro 3 secondi (ricerca Google). Un vero disastro, specialmente se il nostro sito è un e-commerce.
Ma come agire per migliorare la performance e la velocità del nostro sito? Certamente tutto inizia da una corretta progettazione del sito stesso; ci sono comunque molti fattori su cui possiamo agire. Vediamo dove dobbiamo guardare e cosa possiamo fare
1. Scegli il miglior hosting provider
L’hosting su cui risiede il tuo sito web è fondamentale per la velocità del sito ed è necessario fare attenzione ad alcuni parametri.
– Aggiornamento dei software. L’80% dei siti utilizza il software PHP e lo stesso avviene lato server, ma la versione che usa il tuo hosting è l’ultima? (ora siamo alla 7.) Se il PHP non fosse aggiornato questo fattore potrebbe influire sulla velocità del tuo Sito.
– Uso di CDN. La CDN è una rete di server sparsi geograficamente il cui uso minimizza i ritardi di caricamento dei siti. La usi?
– Banchi di Memoria in uso. Il tuo hosting utilizza hard disk tradizionali o SSD per la conservazione dei dati? Dovete calcolare che un hard disk SSD funziona tra i 200 e 550 MB/s contro i 5 e i 120 MB/s di un hard disk tradizionale e detto in parole più semplici un HD tradizionale potrebbe impiegare il triplo del tempo di un SSD per copiare un file. Quindi SSD.
– Residenza dell’Hosting. Se il tuo sito è italiano o più in generale europeo sarebbe bene scegliere un hosting che abbia qui i propri datacenter perché questo contribuisce ad avere tempi di latenza minori e maggiore velocità di risposta del sito.
2. Agisci sul software per migliorare le performance del sito
Il codice del software che compone il tuo sito può avere un impatto non trascurabile sulla velocità dello stesso. In particolare la compilazione HTML, i CSS così come le chiamate Javascript possono ritardare l’apertura delle pagine. Per avere una diagnosi precisa di quale sia il peso di queste componenti nel ritardo potete usare Page Speed inside di Google che analizzerà il vostro sito dandovi indicazioni sulle problematiche legate alla velocita.
Per ottimizzare il codice si possono fare alcune cose:
– Comprimere i codici HTML e CSS utilizzando appositi plugin o moduli, o con interventi di programmazione;
– Modificare l’ordine di caricamento del codice spostando i Javascript al fondo della pagina;
_ verifica se il tuo server ha attivato la compressione Gzip e in caso contrario attivala;
– ridurre le chiamate a script esterni.
3. – Ottimizza Immagini e file multimediali
Il peso di video e immagini contribuisce molto alla velocità di caricamento della pagina, ma essendo componenti importanti non possono essere assenti dal sito perché altrimenti lo si renderebbe poco attraente. Video e immagini possono però essere ottimizzate per renderle più leggere.
In realtà il processo di trattamento delle immagini inizia dalla realizzazione del sito, quando per la pubblicazione delle immagini se ne utilizzano solo di trattate; ridotte cioè come densità (max 37/50px) come dimensioni (misurate sulla grandezza della pagina), come formato ( preferibilmente .jpg). Successivamente a questo si può:
– ottimizzare i formati utilizzando compressori per i nuovi formati (come webp ad esempio);
– utilizzare sistemi di caricamento lento dell’immagine legato al momento della visione.
4 -valorizza il sistema di memorizzazione nella cache
La cache archivia una copia di contenuti e codici del sito e consente al browser dell’utente di non dover scaricare nuovamente dal server le informazioni delle pagine durante la navigazione. Utilizzando sistemi di gestione della cache si contribuisce a migliorare la performance del sito.
5- controlla la quantità di plugin moduli o temi del sito.
In sede di realizzazione del sito, quando è necessario dotarlo di funzioni o renderlo più bello graficamente, si agisce dotandolo di plugin o moduli, utilizzando uno o più temi grafici.
Tutto molto bello, ma ogni aggiunta è codice, librerie, applet e tutto questo non aiuta. Occorre essere molto parchi e misurati sin dalla progettazione del sito, e a posteriori eliminare tutto quanto non sia veramente utile al sito. Ne guadagnerà in velocità.
6 – Se il tuo sito pubblica annunci controllali
La velocità della pagina può essere influenzata dal caricamento di annunci, in quanto questi provengono da chiamate esterne.
Occorre valutare quindi bene il numero di annunci, la loro posizione in pagina, il valore che gli stessi apportano al sito in rapporto ai problemi che provocano. Adsense ha settaggi specifici che ti possono consentire di influire su alcuni di questi fattori. Non li trascurare.
7 – Ottimizza periodicamente il Database
Una manutenzione periodica del database, specialmente per siti complessi con un alto carico di informazioni, è necessaria e indispensabile per consentire allo stesso di rispondere alle chiamate delle query senza accumulare ritardi, visibili infine nella velocità del sito.
L’operazione, che consiste in una pulizia del database dai dati inutili o obsoleti può essere compiuta manualmente da PhpMyAdmin (se si è utenti esperti) o più facilmente attraverso plugin o moduli adatti allo scopo.
In conclusione, spero che queste brevi linee guida sui sistemi di velocizzazione di un sito web possano esservi utili per migliorare la performance del vostro sito.
Certamente è chiaro come la buona performance di un sito web inizia dalla sua progettazione per proseguire con una costante routine di controlli e interventi su sito, software, server, database, contenuti e quanto altro possa sorgere come problematica.
In altre parole un buon web management è alla base di ogni buona prestazione di un sito web.
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